Pier Luigi Ighina

Pier Luigi Ighina nasce a Milano il 23 Giugno del 1908 e  muore a Imola l’8 Gennaio 2004.
Fin da piccolo, dall’ età di 6 anni, mostra attitudini verso lo studio della natura e del magnetismo naturale: già a questa età faceva studi sulla forza motrice e studi sull’elettromagnetismo senza sapere che cosa erano e funzionavano; era un fatto puramente istintivo, e non si rendeva conto di come sapesse già queste cose. Di lì a qualche anno ha frequentato le più autorevoli scuole di Milano come tecnico in elettronica e radioelettronica, tanto che fu chiamato a lavorare come collaudatore prima alla Magneti Marelli, poi alla CGE, e successivamente alla Grande e prestigiosa Ansaldo Lorenz di Genova. Di seguito ha fatto dei corsi di specializzazione in Sistemi Radiotelevisivi e nel 1926 scelse di arruolarsi come volontario nella Marina Militare: ed è lì che fece il primo incontro con Guglielmo Marconi, il quale scelse lui (dato le comuni attitudini) come collaboratore segreto per poter portare avanti gli studi sul Ritmo Sole-Terra e sugli studi di Madre Natura, per più di dieci anni stette a fianco di Marconi facendo le più autorevoli scoperte, come la separazione e l’emissione del Monopolo Magnetico Positivo e Negativo da una elettrocalamita con il metodo di scintillazione (sulla costruzione e il funzionamento di tale tecnologia rihiedendo, a suo tempo, al Ministero dell’ Industria il rilascio del brevetto per invenzione) . La macchina a scintillazione per la produzione di Monopoli Magnetici, Accumulatori di Monopoli, Apparecchio per lo scioglimento dei metalli e composti a distanza, e tanti altri.

A differenza del poliedrico, ma ingenuo ricercatore ed inventore serbo Nikola Tesla , Pier Luigi Ighina non si fidò mai dei potenti con cui evitò ogni collaborazione, conscio che le sue invenzioni sarebbero state usate solo a fini malefici e per lucrare.

Ighina affrontò lo studio dell’atomo da una prospettiva alquanto diversa rispetto agli altri ricercatori: infatti, invece di sottoporre l’atomo all’azione di potenti campi magnetici o di particelle ad alta energia, decise di contenere il suo movimento usando altri atomi, definiti assorbenti, che impediscono agli atomi luce ed a quelli esterni di interferire nell’osservazione.

Attraverso questo accorgimento e mediante il microscopio atomico lenticolare di sua invenzione, Ighina riuscì a classificare varie categorie di atomi in base alle loro differenti pulsazioni.

Un concetto importante da sottolineare è che “l’atomo non oscilla, ma pulsa, non si può dividerlo, sarebbe però possibile dividere la sua energia, ma non l’atomo stesso”. La scoperta dell’atomo magnetico avvenne casualmente come scrive lo stesso Pier Luigi Ighina : “Ero intento a queste prove quando, spostando inavvertitamente una calamita lì vicina, vidi che tutti gli atomi in osservazione si erano messi vertiginosamente in movimento scomparendo poi in una massa luminosa”. L’atomo magnetico è il più piccolo rispetto agli altri atomi, possiede una pulsazione più veloce ed inoltre ha la caratteristica di “imprimere il movimento a tutti gli altri atomi, diventando così il promotore di essi”.

Una delle apparecchiature costruite da Ighina, il regolatore di vibrazioni atomiche magnetiche, si basa proprio sull’energia dell’atomo magnetico e più precisamente sulla variazione della frequenza di vibrazione della materia con la trasformazione della stessa.

Con questa energia sarebbe possibile guarire qualsiasi malattia , fondere i metalli a distanza , produrre energia elettrica, completo controllo meteo-logico , neutralizzare le radiazioni, neutralizzare i terremoti , investigare il sottosuolo alla ricerca di giacimenti petroliferi o falde acquifere, aumentare i raccolti agricoli ed altro ancora.

È indubbio che il campo magnetico sia fondamentale per la vita sulla Terra, anche se la scoperta di come sia possibile la trasformazione della materia e la produzione di monopoli magnetici risultano piuttosto difficile da concepire.

Per Ighina, tutte le forze esistenti in natura sono il riflesso diretto e indiretto di un unica forza primordiale che è l’energia che scaturisce dal Sole. Tale irradiazione solare riflettendosi si equilibra con sé stessa e condensandosi esplode e quindi si irradia di nuovo e di nuovo si riflette e così si moltiplica. L’energia solare è una forza positiva che, riflettendosi, diventa negativa. Il Sole accoglie in sé questi suoi riflessi, li trasforma e li irradia nuovamente in maniera positiva e così via. Tale concezione ricorda quella di Reich sull’energia orgonica, distinta in orgone vitale (OR) ed orgone mortale (DOR).

Noto è il macchinario di Pier Luigi Ighina con cui egli riusciva  a causare le precipitazioni o a diradare le nuvole. Sarebbe interessante se qualche ricercatore indipendente, riprodotto tale congegno, lo sperimentasse per favorire la pioggia, in presenza delle scie chimiche igroscopiche.

Pollution – Franco Battiato (1972)

Pier Luigi Ighina, Imola (1990) link : https://www.youtube.com/watch?v=5MF7JsDUuHM

Pier Luigi Ighina, Imola (1995) link : https://www.youtube.com/watch?v=va-CeTxYuFw

Pier Luigi Ighina, Imola (1998) link : https://www.youtube.com/watch?v=DEQrNWmsZaE

Documentario “L’UOMO DELLE NUVOLE” (2009) link : https://www.youtube.com/watch?v=1e8Fbhq7g-g

Video sull’intervista ad Ighina pubblicata su “Sabato Sera” e numerata come Allegato N.66 Link : https://www.youtube.com/watch?v=SBMKnVFJ7qg

Pier Luigi Ighina


Ighina – La Legge del Ritmo (Colla Magnetica… di derekwillstar

Video sulla Colla Magnetica (Universale) di Pier Luigi Ighina

Continua :

Documenti di Pierluigi Ighina

Allegati Del C.I.S.M.

Ulteriore risorsa di documenti :
https://www.dropbox.com/sh/xg924qtycvge9on/ZF2tfpnPor

Pier Luigi Ighina su Rexresearch (Eng.) : http://www.rexresearch.com/ighina/ighina.htm

Pier Luigi Ighina su Sympathetic Vibratory Physics (Eng.) : http://www.svpvril.com/ighina/magatom.html

Geolocazione :

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Se volete omaggiare la salma del defunto , potete farlo a queste coordinate :

Dati anagrafici e localizzazione di IGHINA PIER LUIGI STEFANO
Nominativo : Ighina Pier Luigi Stefano
Data nascita 23/06/1908
Data decesso 08/01/2004
Età 96
Cimitero LI Linaro
Settore PN3 Parte Nuova Terzo Lotto
Blocco B Colombari Dal N. 365 Al N. 464
Posto 373 fila 4

http://cimiteri.comune.imola.bo.it/forms/DefuntoRicercaVisualizza.asp?q=3326C5810B3D83A7574010B3D8385EF9010B3D8396A36810B3D8353D40810B3D8|241E6C|136A94

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