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Effetto Hutchison

Come di consueto , gli articoli pubblicati su Fortunadrago.it , prevedono una minima conoscenza della teoria base di Pier Luigi Ighina , la sua “Legge del Ritmo”. (sono consultabili cliccando sul testo con link attivo in evidenza)

L’Effetto Hutchison è abbastanza noto agli appassionati di Scienza di Frontiera, è una serie di fenomeni scoperti per caso dal ricercatore John Hutchison nel 1979 uno stupefacente risultato di interferenze di onde radio in una zona di spazio volumetrico avvolto da sorgenti di alto voltaggio, solitamente un generatore Van de Graff, e due o piu’ bobine di Tesla. :

Link : https://www.youtube.com/watch?v=xeUgDJc6AWE

Tratto da : http://www.nonapritequelportale.com/antigravita

La gente spesso chiede, “Cosa e’ esattamente l’effetto Hutchison?” Questo breve saggio e’ un tentativo di rispondere a quella domanda per soddisfare la maggioranza. Prima di tutto, l’effetto Hutchison e’ un’insieme di fenomeni scoperti casualmente da John Hutchison durante i tentativi di studiare le onde longitudinali di Tesla nel passato 1979. In altre parole, l’Effetto Hutchison non e’ semplicemente un effetto singolare. E’ molto di piu’.

L’Effetto Hutchison si verifica come il risultato di interferenze di onde radio in una zona di spazio volumetrico avvolto da sorgenti di alto voltaggio, solitamente un generatore Van de Graff, e due o piu’ bobine di Tesla.

Gli effetti prodotti includono levitazione di oggetti pesanti, fusione di materiali dissimili come metallo e legno (esattamente come ritratti nel film, “l’esperimento Philadelphia”), il riscaldamento anomalo di metalli senza bruciare i materiali adiacenti, rotture spontanee di metalli (i quali si separano con modalita’ di scorrimento laterale ), e cambiamenti sia provvisori che permanenti nella struttura cristallina e delle proprieta’ fisiche dei metalli.

La levitazione di oggetti pesanti dall’Effetto Hutchison non e’ – ripeto non e’ – il risultato di semplice levitazione elettrostatica o elettromagnetica. Dichiarare che queste forze da sole possano spiegare il fenomeno, e’ palesemente ridicolo e confutato facilmente solo provando ad utilizzare tali metodi per duplicare quello che l’Effetto Hutchison ha ottenuto, che e’ stato documentato bene sia su film che su videotape ed e’ stato presenziato molte volte da numerosi scienziati e ingegneri forniti di credenziali.

Gli scettici devono notare che il loro apparato deve essere limitato all’uso di 75 watt di potenza da una 120 Volt AC di uscita, come quello che e’ tutto cio che usa l’apparato di Hutchison per fare levitare una palla di cannone da 60 pound (27,2 Kg).

La fusione di materiali dissimili, che e’ estremamente eccezionale, indica chiaramente che l’Effetto Hutchison ha un’influenza potente sulle forze di Van der Waals (nota 1). In una contraddizione impressionante e sconcertante, le sostanze dissimili possono riconciliarsi semplicemente “insieme”, tuttavia le singole sostanze non si dissociano.

Un blocco di legno puo’ semplicemente “penetrare dentro” una barra di metallo, tuttavia ne’ la barra di metallo ne’ il blocco di legno si sfasciano. Inoltre, non c’e’ alcuna prova di spostamento (o spiazzamento), tale si verificherebbe se, ad esempio, come quando accade calando una pietra in una coppa d’acqua.

Il riscaldamento anomalo di metalli senza alcuna prova di bruciare o bruciacchiarsi dei materiali adiacenti (di solito legno) e’ un’indicazione chiara che la natura del calore potrebbe non essere stata completamente capita. Questo ha implicazioni di vasta portata per la termodinamica, che dipende completamente dalla presunzione di tale conoscenza.

Si dovrebbe notare che l’integrita’ della termodinamica e’ rappresentata dalla parte infrarossa dello spettro elettromagnetico, la quale e’ insignificante in un contesto da 0 Hz a infiniti Hz. Il riscaldamento anomalo esibito dall’Effetto Hutchison mostra chiaramente che abbiamo molto da imparare, specialmente la dove si incontrano termodinamica ed electromagnetismo.

Lo spaccarsi spontaneo dei metalli, cosi’ come si verifica con l’Effetto Hutchison, e’ specifico per due ragioni: (1) non c’e’ alcuna prova di una “forza esterna” che causi lo spaccarsi e (2) il metodo con cui il metallo si separa, implica un movimento scorrevole in una direzione trasversale, orizzontalmente. Il metallo semplicemente si sfalda (disfa).

Alcuni cambiamenti temporanei della struttura cristallina e delle proprieta’ fisiche dei metalli sono piuttosto reminiscenti della “curvatura di cucchiaio” di Uri Geller, eccetto che non ce nemmeno un campione di metallo quando hanno luogo i cambiamenti. Un video mostra un cucchiaio che sbatte su e giù come uno straccio molle in una brezza. Nel caso di cambiamenti permanenti, una barra di metallo sara’ dura ad una estremita’, come acciaio e morbida avanzando verso l’altra estremita’, come piombo polverizzato. Ancora, questa e’ l’evidenza di una influenza forte sulle forze di Van der Waals.

Le interferenze di onde radio implicate nella produzione di questi effetti, sono prodotte da piu’ di quattro o cinque differenti sorgenti radio, tutte operanti a bassa potenza. Tuttavia, la zona in cui le interferenze hanno luogo e’ stressata da centinaia di chilovolts.

Si suppone, da alcuni ricercatori, che quello che Hutchison ha fatto, sia aprire il rubinetto nell’Energia del Punto Zero (ZPE). Questa energia prende il suo nome dal fatto che e’ evidenziata da oscillazioni a zero gradi Kelvin, dove e’ supposto che tutte le attività in un atomo cessino.

Questa energia e’ associata ad emissioni spontanee e annichilazione di elettroni e positroni che provengono dal cosidetto “vuoto quantico”. La densità dell’energia contenuta nel vuoto quantico e’ stimata da alcuni, a dieci alla tredicesima (10^13) Joules per centimetro cubo, che è riferita essere sufficiente a far evaporare via gli oceani della Terra in un momento.

Dato accesso a tali energie, c’e’ poco da meravigliarsi che l’Effetto Hutchison produca fenomeni così bizzarri. Attualmente e’ difficile riprodurre i fenomeni con qualsiasi regolarità. L’obiettivo su cui concentrarsi in futuro, quindi, e’ prima di tutto aumentare la frequenza di occorrenza degli effetti, quindi ottenere qualche grado di precisione nel loro controllo.

In questo momento il lavoro continua. Entro breve tempo, intendiamo vedere quale progressi potranno nascere.

Shreveport, Louisiana February 16, 1999
Copyright © 1999 by Mark A. Solis

Tratto da : http://www.nonapritequelportale.com/antigravita

Volutamente non ho evidenziato una parte del testo , poiché si vuole tentare di fornire un’ulteriore spiegazione all’effetto Hutchison :
Indiscutibilmente l’effetto Hutchison dimostra il legame esistente tra la Materia e la Gravità! (poiché esse sono simili da leggere “Colla Magnetica”)
Come lo fa è sconosciuto anche allo stesso Hutchison , infatti la ripetizione dell’esperimento non è scontata.
Ma sappiamo che gli Atomi Magnetici (Mono-poli magnetici) di cui sono composti Materia e Gravità nella loro esistenza vibrano tramite l’Heart-Beat proveniente dal sole , quindi in qualche modo si agisce perturbando questa vibrazione (o sul segnale Heart-Beat proveniente dal sole).
Da qui si hanno i fenomeni di anti-gravità e di sfaldamento (dissolvimento) della materia , o “fusione” tra le materie di qualunque tipo senza ricorrere al calore.

Effetto Hutchison (replica) : https://www.youtube.com/watch?v=4-YwbgXpnkA

Pier Luigi Ighina (Repetita Iuvant!) : https://www.youtube.com/watch?v=OMD9aRXIkKY

Link : http://www.thehutchisoneffect.com/
Link alle foto in HI-RES : http://www.thehutchisoneffect.com/index.php?option=com_content&task=view&id=49&Itemid=47
Link foto di esempi di fusione : http://www.thehutchisoneffect.com/index.php?option=com_content&task=view&id=19&Itemid=47

Esempio di fusione tra metalli
Penetrazione di legno nel metallo
Penetrazione di legno nel metallo dettaglio
Penetrazione di metallo nel metallo

John Hutchison Seattle in 2008 : https://www.youtube.com/watch?v=eAyooY3VDA4

Documenti sull’Effetto Hutchison

The Hutchison Effect File by D.Domenico

Hutchison Effect – More Info by D.Domenico